|RECENSIONE| Il profumo della buccia d'arancia - Veronica Consolo
gennaio 30, 2018
IL PROFUMO DELLA BUCCIA D'ARANCIA
di
Veronica Consolo
Editore: Lettere Animate
Data di Pubblicazione: 2017
Formato: ebook/copertina flessibile
Pagine: 266
Prezzo
Teresa sa cosa è importante nella sua vita: il lavoro, il lavoro e... ancora il lavoro. Ma quando tutto il suo mondo sembra crollare, grazie a uno zio eccentrico e a un “Ragazzino” impertinente, troverà l’occasione di riscoprire qualcosa che aveva dimenticato: quanto può essere bella la vita, piena di colori, sapori e odori che non era in grado di avvertire. Ma sono sufficienti soli tre mesi per spingere una persona a rivalutare la propria intera esistenza? Scopritelo insieme alla caparbia protagonista del romanzo e lasciatevi stupire dalla forza dirompente dell’amore in tutte le sue forme.
Cosa succede quando non fai altro che lavorare, sei stacanovista,
ipocondriaca e sei un’ambiziosa anatomopatologa che non sa dire di no al lavoro
extra?
Teresa ha modo di scoprirlo molto presto: frequenti crisi di panico ed un tracollo psicologico (di proporzioni bibliche) che le fa ricevere un biglietto espresso per il reparto psichiatrico.
La cura, però, è qualcosa che non ha nulla a che vedere con gli psicofarmaci: prendersi una vacanza.
Così Teresa si ritroverà in Sicilia, in compagnia di suo zio Vito ed il suo assistente Vincenzo, a “rilassarsi” in questo viaggio on the road alla riscoperta di sé stessa ed in cui tutte le sue certezze, lentamente, si sgretoleranno.
Imparerà a godersi la “staticità” della vacanza, a saper dire di no e prendersi cura di sé stessa, forse per la prima volta in vita sua?
Teresa ha modo di scoprirlo molto presto: frequenti crisi di panico ed un tracollo psicologico (di proporzioni bibliche) che le fa ricevere un biglietto espresso per il reparto psichiatrico.
La cura, però, è qualcosa che non ha nulla a che vedere con gli psicofarmaci: prendersi una vacanza.
Così Teresa si ritroverà in Sicilia, in compagnia di suo zio Vito ed il suo assistente Vincenzo, a “rilassarsi” in questo viaggio on the road alla riscoperta di sé stessa ed in cui tutte le sue certezze, lentamente, si sgretoleranno.
Imparerà a godersi la “staticità” della vacanza, a saper dire di no e prendersi cura di sé stessa, forse per la prima volta in vita sua?
Un libro molto scorrevole e piacevole, che sa ironizzare ed
analizzare le relazioni e le azioni di ognuno di noi, spiegandone anche
l’effetto che hanno sulla psiche.
Il lettore, insieme alla protagonista, si ritroverà a meditare sui veri valori della vita, su cosa significa avere genitori assenti ed egoisti che preferiscono chiudere gli occhi dinnanzi ai problemi e far finta che tutto vada bene; comprenderà che la pianificazione della vita è impossibile, che la vita è tutto quello che capita nel frattempo che ci si organizza, e scoprirà che si può amare senza chiedere nulla in cambio, perché l’affetto non si compra ed è più prezioso degli oggetti materiali dalle marche altisonanti di cui si è circondata.
Il lettore, insieme alla protagonista, si ritroverà a meditare sui veri valori della vita, su cosa significa avere genitori assenti ed egoisti che preferiscono chiudere gli occhi dinnanzi ai problemi e far finta che tutto vada bene; comprenderà che la pianificazione della vita è impossibile, che la vita è tutto quello che capita nel frattempo che ci si organizza, e scoprirà che si può amare senza chiedere nulla in cambio, perché l’affetto non si compra ed è più prezioso degli oggetti materiali dalle marche altisonanti di cui si è circondata.
Ho notato una critica intelligente verso l’individualismo e
la vita frenetica delle donne in carriera: questo mondo ha ribaltato tutto,
togliendo alle donne il diritto sacrosanto al relax, all’occuparsi di sé
stesse, negando la propria intima realizzazione e l’amore (sappiamo bene che
alle donne in carriera, oggi, vengono anche fatte firmare le dimissioni in
anticipo, in caso dovessero rimanere incinte…lascio a voi i commenti).
Una cosa che ho amato in questo romanzo è che ho riscoperto
la mia Sicilia, con i suoi odori,
colori, i paesaggi incantevoli ed il calore umano che contraddistingue i miei
conterranei tramite gli occhi di una “straniera” e, sarò banalmente romantica,
ma anche i battibecchi di Teresa e Vincenzo, con la loro storia d’amore
sofferta e l’eccentricità dello zio Vito hanno reso il romanzo davvero una
perla per originalità, introspezione, critica costruttiva e spiccata morale.
Un romanzo da leggere, per riflettere divertendosi, e che fa
venire voglia di visitare quel luogo in cui tutti, con un sorriso sincero,
sanno ridare il buonumore.
Recensione a cura di:
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Si ringrazia la CE Lettere Animate per l'invio del libro cartaceo.
2 Comments
Troppe trame interessanti e libri belli! Troppi libri nella lista e poco tempo per leggere :(. Drammi di un lettore😅
RispondiEliminaStory of my life!
EliminaDiciamo che fare un lavoro del genere mi rende partecipe delle novità editoriali...ma per leggere tutto quello che vorrei dovrei avere all'incirca 72h al posto delle 24h canoniche e non dormire mai...emozionante ahahah comunque questo te lo consiglio, si legge velocemente ed è molto bello!
Mi piace sapere cosa ne pensano i miei lettori <3
Vi aspetto nei commenti ;)