|RECENSIONE| Mezzanotte alla libreria delle grandi idee - Mattew Sullivan
aprile 21, 2018
MEZZANOTTE ALLA LIBRERIA DELLE GRANDI IDEE
di
Editore: Longanesi
Data di Pubblicazione: 2018
Formato: ebook/copertina flessibile
Pagine: 356
Prezzo
Ama nascondersi fra i suoi adorati libri e fra gli scaffali della Libreria delle Grandi Idee presso cui lavora, nel cuore di Denver, Colorado.
Una libreria che, in particolare nelle ore di apertura serali, si popola di bizzarri bibliomani che fra i volumi passano lunghe ore.
Una sera, poco dopo la chiusura, a Lydia tocca una sconcertante, terribile sorpresa. Uno degli abituali frequentatori, il giovane Joey, si è impiccato fra gli scaffali del piano superiore.
Prestandogli i primi soccorsi, Lydia fa una scoperta che cambierà la sua esistenza: dalla tasca dei jeans di Joey spunta una foto.
Una foto che ritrae lei da bambina.
Perché Joey si è suicidato proprio in libreria?
Per quale motivo teneva in tasca quella foto?
E perché Lydia ha l’impressione che sia solo il primo di una serie di messaggi che Joey le ha lasciato prima di morire, affidandoli ai libri?
Nel tentativo di scoprire la verità, Lydia rievoca immagini di una terribile notte della sua infanzia, dettagli sepolti da tempo nella memoria.
E insieme ai ricordi riemergono presenze che pensava di aver lasciato ormai nel passato, come quella di suo padre.
Mezzanotte alla Libreria delle Grandi Idee è un thriller ambientato nel mondo degli amanti dei libri, fra personaggi che alla passione per la lettura e per il sapere hanno votato la propria vita, fino alle conseguenze più estreme…
Siamo a Denver, in Colorado e, alla libreria “Grandi Idee”,
un giorno qualunque e poco prima della chiusura, Lydia – la protagonista – fa
una macabra scoperta: Joey, uno dei frequentatori abituali della libreria,
si è impiccato tra gli scaffali del negozio e, nella tasca dei jeans, ha una
foto che la ritrae la stessa Lydia vent’anni prima mentre spegne le candeline.
Da questo momento tutto cambia: per risolvere il mistero che
gravita attorno al suicidio di Joey, la ragazza dovrà far pace con il demone
del suo passato (Il Martellatore).
Perché, entrambe le storie, sono collegate tramite il filo
beffardo del destino.
Oltre il delitto efferato che viene descritto in maniera
delicata – assolutamente non splatter e tramite gli occhi di una bambina – il
libro è incentrato sul valore della famiglia e quello che comporta avere o non
avere un appiglio saldo alle spalle (l'autore punta il dito senza remore verso il
sistema delle adozioni americano) e, tra le tante tematiche, spiccano
sicuramente la violenza domestica, i condizionamenti sociali e culturali,
l’amicizia, il grande amore di un genitore verso i figli, il rimorso, il
desiderio di espiare una colpa, il trauma non superato ed il desiderio di
riprendere a vivere serenamente la propria vita.
Un esordio davvero incredibile quello di Mattew Sullivan,
che riesce a tenere vivo l’interesse del lettore tramite scoperte, colpi di
scena, messaggi crittografati e sicuramente molta suspense che sa tenere
incollati al libro dalla trama ben costruita ed avvincente.
Recensione a cura di:
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Si ringrazia la CE Longanesi per l'invio dell'ebook.
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