|REVIEW PARTY| Aurora Rising - Amie Kaufman & Jay Kristoff
marzo 14, 2020
È l'anno 2380 e ai cadetti dell'ultimo anno dell'Aurora Academy sta per essere affidata la prima vera missione. L'allievo migliore della scuola, Tyler Jones, sa che, proprio in virtù della sua eccellenza, gli verrà concesso di comporre a suo piacimento la propria crew e per questo sogna già di reclutare la squadra perfetta. Peccato che, a causa del suo voler fare l'eroe a tutti i costi, come punizione gli vengano assegnati d'ufficio i cadetti scartati da tutti gli altri compagni. Il dramma è che non è nemmeno questo il problema principale di Ty, dato che, dopo aver risvegliato da un sonno che durava duecento anni Aurora Jie-Lin O'Malley, scopre che proprio lei potrebbe innescare una guerra millenaria e che, ironicamente, proprio lui e i suoi disperati compagni potrebbero essere l'ultima speranza per l'intera galassia.
Nel 2380, il brillante Tyler, cadetto dell’ultimo anno dell’Accademia
Aurora, sta per diventare l’Alpha di una Legione Intergalattica per partire in
una vera missione ma, a causa della sua sconsideratezza e la sua boria, perderà
le selezioni e come punizione gli saranno assegnati i cadetti scartati dagli
altri capisquadra e addio ai suoi sogni di gloria.
Il problema è che Tyler non si è presentato alle selezioni
per un motivo: uscito per fare un volo in solitaria perché non riusciva a
dormire, ha ricevuto un SOS dalla nave spaziale Hadfield (che risultava perduta
da oltre duecento anni) la cui unica sopravvissuta grazie all'ibernazione è la
terrestre Aurora Jie-Lin O'Malley, la cui presenza potrebbe far scatenare una
guerra evitata fino a quel momento…
Cosa fare, quindi, se si è a capo di un gruppo di persone
problematiche che sembrano, invece, gli unici a poter risolvere questo problema?
Ecco, dunque, che la missione della squadra 312 per la
salvaguardia della galassia ha inizio!
Amie Kaufman e Jay Kristoff ritornano in Italia e con furore
dopo la pubblicazione della trilogia degli Illuminae Files, libri tuttora introvabili e ricercatissimi che hanno ridefinito i canoni delle space opera,
sci-fi young adult e con cui, inevitabilmente, si finisce a fare il confronto – essendo l’Aurora
Cycle facente parte dello stesso genere, rivolgendosi al medesimo target di
lettori ed essendo scritto dalle stesse penne.
Aurora Rising è da considerarsi un “libro fratello”
di Illuminae in quanto cambiano – ovviamente – sia la storia e il metodo
narrativo: non ci sono più Files, adesso è solo prosa ricca dei sette
POV in prima persona dei protagonisti che si intersecano alla perfezione.
Si denota subito l’alchimia e l’affiatamento dei due
brillanti autori nel delineare una storia adrenalinica e ricca di azione, con
un worldbuilding e dei personaggi che nei prossimi libri, sicuramente, daranno
molto di più. La storia della squadra 312 è un mix di originalità e di famose
citazioni prese dalla cultura nerd (film, telefilm, libri) – stile abituale di
Kristoff che, anche con la trilogia di Nevernight, ne ha disseminate parecchie –
e mostra anche la bellezza della diversità: scienziati sociopatici, alieni con
pessimo self-control, ragazze ribelli e diplomatiche, piloti abili che non
perdono le risse e smanettoni sarcastici possono fare grandi cose.
Insieme, perché l’amicizia è il bene più raro e prezioso che
vi sia al mondo.
Aurora Rising è, in definitiva, un libro introduttivo
che tiene incollati alle pagine fino alla fine, che sa dosare divertimento e tristezza
e regala ore di puro e imperdibile svago grazie ai continui plot twist ed un finale
così aperto che fa desiderare di avere immediatamente Aurora Burning.
Recensione a cura di:
Si ringrazia la CE Mondadori per l'invio del libro digitale
3 Comments
Ho amato tantissimo questo romanzo e spero che la CE porti presto in Italia il seguito
RispondiEliminala diversità è uno degli aspetti che ho preferito...
RispondiEliminaVoglio il seguito subito!
RispondiEliminaMi piace sapere cosa ne pensano i miei lettori <3
Vi aspetto nei commenti ;)