|REVIEW PARTY| Al di là di Borgo Opaco - Emanuela A. Imineo
ottobre 31, 2020
Tra i picchi delle più alte montagne, punto d'incontro di Umani e Dei crudeli, c'è un luogo maledetto dove il buio quasi diventa suono, assordante e oscuro. Con la luce del sole però torna a essere Borgo Opaco: un villaggio unico, malinconico e ridente, dove culti e i riti di ogni epoca e provenienza convivono in serenità. Tra i suoi abitanti troviamo Moon, un'adolescente che professa l'Antica Religione. Moon ha perso i genitori e vive con Nymphe, sua nonna: una strega che, per malattia o sortilegio, non ha più la facoltà di esprimersi in maniera lucida e coerente. Tra rabbia e dolore, sacrifici umani e ricerca del proprio destino, Moon si troverà di fronte a due sentieri e dovrà compiere la sua scelta: potrà riempirsi di oscurità o sacrificarsi per la salvezza. Due incontri segneranno il suo percorso: quello con Metelaine, all'apparenza una ragazza come lei ma forse non umana, e quello con Provenza, la ninfa immortale preda della morte. Crescere è sempre scegliere, ma cosa deciderà Moon? E chi ne pagherà il prezzo?
Quando la strega Metelaine arriva a Borgo Opaco, Moon, sedicenne orfana cresciuta da una nonna anaffettiva che le ha insegnato i rudimenti della stregoneria, inizierà a nutrire verso di lei un’invidia cocente per il suo dono: Metelaine, infatti, sa leggere il pensiero quindi, pur di ottenere anche lei un potere speciale, la ragazzina accetterà di affidarsi a delle presenze oscure e misteriose. Poco importa se c’è un prezzo altissimo da pagare…
Emanuela A. Imineo, già autrice del manuale Guarda oltre ciò che vedi e al suo esordio in letteratura, regala al lettore una storia in cui la realtà si fonde alla magia pagana e alla mitologia greca, norrena ed egizia. È una storia che non risparmia nulla, che sonda le emozioni più crude dell’animo umano, con un epilogo che è quanto più lontano dall’happy ending si possa immaginare ma in pieno accordo con la natura realistica dell’intero romanzo.
Molto interessante il worldbuilding – sembra di vivere a Borgo Opaco, questo paesino misterioso in cui non ci sono cimiteri e chi muore semplicemente svanisce per rinascere a nuova vita sotto forma di albero –, ma una cura speciale si evidenzia nei personaggi principali e secondari – spiccano tra tutti Moon e Provenza, l’una il contraltare dell’altra, le cui vite s’intrecciano tra un presente e un passato in cui il confine labile di luce e oscurità la fa da padrone insieme alle ambizioni, alle vendette, al dolore e alla ricerca di sé, in cui è molto facile immedesimarsi. Peccato solo per qualche ingenuità di stile, anche se condonabile – è pur sempre un esordio, e la Imineo ha dato prova di avere ottime capacità narrative con ampio margine di crescita.
2 Comments
Grazie mille per questa bellissima recensione *_* Sono davvero contenta che Borgo Opaco ti abbia cullato nelle sue ombre... alla fine il buio non fa poi così paura. :)
RispondiEliminagrazie a te, tesoro <3 Borgo Opaco mi ha dato tanto, e le ombre sono ciò che ci rende noi stessi <3
EliminaMi piace sapere cosa ne pensano i miei lettori <3
Vi aspetto nei commenti ;)