Questa è l'ennesima sfida che mi pongo.
Ciao a tutti,
Sono Giuly, alias Moi Self (quella che, per intenderci, ha un blog sulle creazioni in paste polimeriche..).
Chi mi segue dall'altro blog, ha avuto abbastanza tempo per capire come sono fatta: ho 5 gatti, divoro mattoni di libri in meno di tre giorni, scrivo libri, li butto nel cestino e cose cosi.
Attualmente, sono in pausa dalle mie adorate paste polimeriche ed ho deciso di scrivere.
Finalmente sono sulla strada giusta e con una storia decente tra le mani!
Sono anche in pausa dal lavoro, dato che è finito il periodo di stage.
Consegnando cv a destra ed a manca, mantenendo la speranza e la calma, tiro avanti.
E' dura. Ma ce la si fa con un buon libro tra le mani che ti tiene compagnia.
Ad ogni modo, siccome sono stata abbastanza stressante nell'altro blog, vi risparmio la crudeltà di leggere le mie pazzie (andate qui per leggere la mia presentazione e qui per scoprire quanto sono innamorata dei libri e della scrittura).
Vi aggiungo dei particolari, però: le fiamme vi ricordano qualcosa?
Beh, se avete letto Hunger Games, è più che ovvio.
Katniss, la ragazza in fiamme.
Da qualche settimana, è anche il mio soprannome..
Tutto deriva dall'ignoranza di chi ci circonda.
Concedo che non conoscere la saga non sia un dramma (non la conoscevo nemmeno io qualche mese fa..lo ammetto!!) ma arrivare a fare certi discorsi in un centro commerciale rasenta la follia.
Qualche settimana fa, dopo aver finito Hunger Games, ho deciso che volevo, istantaneamente, comprare gli altri due libri per porre fine alla mia agonia da lettrice avida. Andando al reparto libri sito all'interno dell'ipermercato del centro commerciale, cercai e ricercai. Ricerca finita con zero copie nelle mie braccia pronti per essere pagati. Infuriata, cerco l'addetto. Nessuno. Ancora più infuriata. Quando ne vedo uno con la divisa. Lo blocco immediatamente e, anche se mi dice di non essere di quel reparto, gli spiego ugualmente che sto cercando un libro, "La ragazza di fuoco".
Lui, per tutta risposta, mi risponde un estasiato - Addirittura..!
Lui, per tutta risposta, mi risponde un estasiato - Addirittura..!
Faccio finta di non aver letto nella sua espressione da ebete qualcosa di non molto professionale e continuo. Gli spiego che l'ho cercato ovunque ma non l'ho trovato.
E lui risponde con qualcosa che mi lascia basita: - Anche io ho cercato, ma non l'ho trovato. Però ho trovato te..
E lui risponde con qualcosa che mi lascia basita: - Anche io ho cercato, ma non l'ho trovato. Però ho trovato te..
Bene. Avete visto cosa mi tocca sopportare?
Rimorchiare cosi è davvero squallido anche per il più squallido dei predatori. Troppo facile, troppo stupido. Troppo.
Fingo indifferenza verso quella allusione: ci manca solo lui nella mia vita. Poi arriva mio padre e mi salva da quella situazione. Ma il bello è che, non sapendo da quale reparto provenisse, non ho fatto attenzione, la settimana dopo, a dove andavo. Me lo ritrovo al reparto televisori. Il suo reparto. Il mio reparto preferito, senza lui.
Non vi dico cosa ha combinato quando mi ha vista che osservavo le tv. Stava per cadere dalla scala e stava per rovesciare una pila di scatoloni ordinati accanto a delle stupende reflex.
Da quando l'ho raccontato alla mia migliore amica, sono diventata "La ragazza di fuoco".
In effetti, lo sono sempre stata, ma non nel senso che ha capito quel pazzo. E nemmeno nel senso del libro. In me arde il fuoco della vita e della passione. La voglia di voler scrivere mi ha aiutata molto in tutta la mia vita. Passione per l'arte, s'intende!
Comunque, dopo aver stressato ed annoiato gran parte dei miei nuovi lettori, vi spiego di cosa di occupa questo blog.
E' stato concepito principalmente per parlare di libri.
Ogni post sarà dedicato ad un libro o, qualora fosse una saga già completa, di tutto il complesso.
Naturalmente, adoro le risposte.
Annegatemi, nei prossimi giorni, di commenti.
Adesso chiudo.
Preparo tutto per il prossimo post.
Ah, e se non si fosse capito, sono single.